Rifugio Infernotto

Rifugio Infernotto

mt 1100

Ubicazione Frazione Gabiola (Valle Infernotto)
Località Barge, Cuneo
Proprietà CAI Barge, Via Bianco 2, 12032 - Barge
Gestore CAI Barge
Posti 15
Chiavi Disponibili presso la sede CAI Barge il venerdì sera dalle 21:00 alle 22:30

Il rifugio Infernotto nacque nel 1928 su iniziativa dell’allora Corpo Reale delle Foreste e con il contributo di lire duemila stanziate dal Comune di Barge. L’opera fu costruita con lo scopo di agevolare i lavori di rimboschimento della valle Infernotto e fu poi sfruttato dal Corpo Forestale dello Stato come deposito attrezzi e ricovero per gli operai addetti alla manutenzione del vivaio. Nel 1997 la proprietà del rifugio tornò al comune di Barge che lo cedette in comodato d’uso alla locale sezione del CAI per l’utilizzo come capanna sociale. Negli anni 1998/99 grazie al materiale fornito dal Comune di Barge, al contributo del comune di Bagnolo ed alla manodopera prestata dalla Sezione CAI si completò la ristrutturazione. Attualmente consta di 15 posti letto in cuccette ed è attrezzato con cucina, servizi e doccia.

Accesso

Da Barge è possibile raggiungere il rifugio anche in auto su strada disagevole. Dalle scuole elementari si percorre Via Cottolengo sino ad intercettare Via Azienda Moschetti. La si imbocca svoltando a sinistra e si percorre il primo tratto di circa 2,5 Km su asfalto per poi proseguire per altri due chilometri su sterrato sino a raggiungere il Ponte dell’Ula (675 mt.). Da questo punto sempre su carrozzabile a tratti sconnessa in quattro chilometri si giunge al rifugio. Altri accessi sono possibili, da Bagnolo percorrendo la strada per Prà d’Mill e proseguendo sino alle Meire Ruschere. Dalle grange un tratturo si collega al rifugio guadando il Rio Rocca Nera. Da Paesana, raggiungendo S. Giacomo di Agliasco e Pian del Lupo è poi possibile proseguire per il laghetto della Forestale e scendere al rifugio.